Volontariato senior in Spagna? Chissà quali requisiti necessitano per questo progetto. Quando c’è stato il terremoto dell’Aquila ho lavorato 2 settimane in un campo addetta alla cucina, ma oltre questo non ho mai fatto volontariato…………. Tutte queste domande mi sono posta quando ho letto la mail del Cemea. Ma quello che più mi tratteneva è che ho sempre pensato che per essere inserita in un progetto all’estero bisognasse avere delle competenze specifiche. Ecco che allora tutta la mia vita piena di viaggi all’estero, di gruppi di vario genere sia al Cemea del Lazio che in mille altre parti, tutta la mia vita piena di musica, teatro, balli e tanto altro ancora veniva buttata in un angolo e la domanda era sempre la stessa: “Perché non hai fatto una cosa sola? E non l’hai fatta bene?” Poi timidamente ho chiamato Maria Teresa che mi ha semplicemente detto che non c’era bisogno di nessuna laurea o cose simili incitandomi a fare la domanda. E allora ……vai ……….è iniziata l’avventura. Finalmente sto per partire e non farò la turista, finalmente mi fermerò in un posto e cercherò di capire come vive una comunità che non è la mia, come affronta la vita, i problemi di tutti i giorni e come gode dei momenti belli. Certo la Spagna è sempre Europa, ma se penso a come siamo diversi da Roma a Milano, da Firenze a Palermo mi sembra già tutta un’avventura. Grazie a Maria Teresa e ad Andrea ed alla loro accurata preparazione alla partenza. Nonostante tutte le mie esperienze di gruppi, il loro lavoro mi ha fatto molto riflettere sugli aspetti della “comunicazione” che poco ha a che vedere con l’approccio psicologico. Un lavoro che avevo sfiorato solo una volta in un corso nel mio ufficio. Spero di metterlo in pratica senza difficoltà.
Patrizia Pisaneschi
26/02/2013 – 26/03/2013 Logroño, Spagna
Progetto Go 50+II
Cemea del Lazio