La nostra presenza nella cooperativa è ormai un fatto reale: ci sentiamo ben accolti. Rachele, Anna, Fabiola, Mercedes e José sono i volontari che ci guidano nelle attività sia in campagna che nella sede del “El Coletero” a Nalda. Questa mattina però cogliamo un po’ di agitazione, cosa sta accadendo? Cosa avranno da confabulare Rachele, Anna e Fabiola? Siamo incuriositi da questa agitazione e alla fine col nostro stentato spagnolo chiediamo notizie. Una notizia tanto bella quanto inaspettata: José si sposerà la prossima settimana e i volontari vogliono organizzare una festa nella sede della cooperativa. Subito vogliamo anche noi partecipare alla festa.
In un pomeriggio libero siamo andati a “ALCAMPO” per acquistare un regalo, abbiamo scelto due cornici nelle quali abbiamo messo una nostra foto con Elizabeth di Intereuropa e una foto in cui José è al lavoro, in questo modo vogliamo manifestare la nostra partecipazione alla felicità di questa coppia.
La mattina del matrimonio abbiamo dato una mano per preparare il buffet nella sede della cooperativa, siamo ansiosi di conoscere la sposa e i testimoni. La cerimonia si è svolta con rito civile presso il Comune in un clima festoso, gli sposi erano emozionatissimi perché non si aspettavano la partecipazione di tanti amici, specie la nostra. Con gli sposi abbiamo fatto una passeggiata per le vie del centro di Nalda e tutti i passanti si sono congratulati con la coppia, in un piccolo centro si conoscono tutti, non c’è traffico si può gironzolare indisturbati e fare tante foto.
Nella sede della Cooperativa tanta gioia, baci, abbracci, auguri, altre foto, tutti hanno gustato le specialità gastronomiche e il vino della Rioja. José era emozionatissimo, non si aspettava tanto affetto né i doni che gli amici avevano portato.
È un uomo schivo ma simpatico, abituato al duro lavoro dei campi, ha fatto tanti lavori diversi per vivere perché da giovane ha abbandonato la scuola, mi ha detto che ora si pente di non aver studiato, però ama la storia e segue la politica; abbiamo parlato a lungo giorni fa tornando dal lavoro, non è un agricoltore ignorante, la sua cultura è venuta fuori dai nostri discorsi quella mattina mentre attendevamo che Mercedes venisse a prenderci. Ora che sta per formare una famiglia si sente molto responsabile perché fin’ora ha sempre vissuto da solo e non aveva mai pensato al matrimonio.
Ho filmato col cellulare la cerimonia al comune e ho scattato diverse foto, gli ho promesso che le manderò per posta elettronica.
Di questa giornata mi è rimasta la consapevolezza che in ogni parte del mondo l’amore tra un uomo e una donna è sempre un evento di felicità. Certamente la loro vita non sarà facile, non hanno ricchezze ma lo stretto indispensabile per sopravvivere, anche questa è una lezione di vita per me che a volte dimentico di essere una persona fortunata anche se anch’io ho lavorato duro tutta la vita.
Giovanna Lepre
01/10/2014 – 29/10/2014 Logroño, Spagna
Progetto Go in Europe 50+
Cemea del Lazio